L’uso di incensi e misture aromatiche ha origini antichissime. Da sempre i profumi sono stati impiegati per agire sull’umore, sullo spirito e per armonizzare persone ed ambienti, lo stesso termine profumo, a livello etimologico, in origine designava l’impiego di elementi vegetali bruciati, ossia “per fumum”.

Nella tradizione afrobrasiliana le composizioni aromatiche da bruciare sono moltissime. A base di erbe e resine selezionate, scelte in base al loro valore esoterico e spirituale, si impiegano per propiziare scopi differenti e nella ritualistica.

Le defumazioni possono essere composte da erbe e resine (misture), resine pure (incensi) o tavolette. Le tavolette di erbe compresse, autocombustibili, sono chiamati defumadores.

Esistono defumadores di scarico, atti a eliminare, pulire, liberare e defumadores di carica o armonizzazione, atti invece a propiziare una situazione o a creare vibrazioni positive. Le defumazioni di scarico si eseguono di norma con la luna calante, mentre quelle di carica o armonizzazione in fase di luna crescente o piena. La stessa categorizzazione vale anche per le misture.

Esistono poi defumazioni di attacco (che vanno utilizzate sempre in luna calante) e defumazioni legate ad un’entità specifica in armonia con la sua natura “vibratoria”. Queste ultime non seguono una fase lunare fissa, essendo dedicate ad un Orixà o ad uno spirito particolare, possono venire offerte per ingraziarsi l’entità o nella ritualistica inerente al Santo stesso.

I defumadores si usano per più giorni consecutivi, pertanto quando si inizia un ciclo è sempre bene terminarlo, eseguendo una defumazione al giorno fino alla fine della confezione.

Qualora si impieghino defumadores singolarmente, cioè non legati ad un rito particolare, è bene sempre affiancare il defumador ad una candela bianca e ad un bicchiere con acqua. Questi andranno posti in un luogo più alto della propria testa. Al termine della combustione si getteranno ceneri, residui della candela ed acqua nello scarico o ai piedi di una pianta.

È sempre bene accompagnare la combustione di un incenso con un’orazione che può essere scelta tra quelle esistenti oppure dettata dal proprio cuore, in base alle proprie esigenze ed alla propria sensibilità.

Le misture autocombustibili sono formule a base di resine ed erbe della selva che si utilizzano, come per i defumadores, per finalità differenti. Se è vero che possono essere bruciate direttamente in un ambiente (dalla porta principale verso l’interno per attirare qualcosa e viceversa dal fondo dell’ambiente verso la porta per bandire) esistono anche altre modalità d’uso.

• Prendete un incensiere resistente al calore e formate una montagnetta con la mistura.
• Prendete un foglio di carta bianca senza righe e quadretti, scrivete sopra ciò che desiderate ottenere.
• Accendete la mistura pensando intensamente a ciò che desiderate ottenere.
• Prendete il foglio dove avrete scritto il vostro desiderio e passatelo sui fumi insieme ad una vostra fotografia, dopodiché mettetele sotto la base dell’incensiere.
• Quando la mistura avrà finito di bruciare prendetela e gettatela in un prato o in acqua corrente.

Anche le misture, in quanto trattasi di preparati a base di piante seguono, nel loro impiego pratico, le fasi lunari, pertanto quelle designate ad allontanare energie negative e purificare un ambiente andrebbero bruciate con la luna calante (Es. Mistura Descarrego do Lar), mentre quelle atte a far crescere qualcosa (Es. Chama Dinheiro) o a favorire il buon esito di una situazione (Abre Caminho, Chama Freguez) in luna crescente.

Le resine pure, chiamate normalmente col nome generico di incensi, seguono le stesse regole delle misture, possono essere usate sole o associate tra loro per mirare effetti precisi. Le resine vanno bruciate su carboni ardenti per sprigionare tutto il loro potere.

Rientrano in questa categoria anche gli incensi planetari e le resine nobili care alla magia cabalistica quali Olibano Maschio, Mirra, Storace…