I Pretos Velhos sono gli spiriti di schiavi negri che si distinsero comunque per la loro saggezza e per il loro vasto sapere a livello magico e di guarigione. Sono i depositari della tradizione dell’Africa mitica. Vengono rappresentati come dei vecchi incurvati dagli anni che, pipa in bocca e membra tremanti, dispensano consigli spirituali e materiali. La loro caratteristica più saliente è la bontà, accompagnata da un senso di profonda umiltà e pazienza. L’anima india del Brasile, invece, si riflette nel culto dei Caboclos, entità spirituali del mondo amazzonico che, entrate in contatto col mondo degli schiavi africani, si esprime in una devozione tutta particolare. Si tratta per lo più di guerrieri indios che si distinsero per il loro valore e per la loro forza. Vengono raffigurati come il tipico indio armato di arco e frecce e adorno di piume, bracciali ed altri monili tipici di quella cultura.