Nel mondo Sciamanico l’atto di bruciare incenso ha un significato diverso rsipetto agli usi e costumi occidentali. Lo Sciamano non usa l’incenso per aromatizzare gli spazi o per contribuire ad una atmosfera piacevole in casa, ma bensì per alterare il proprio stato di coscienza con lo scopo di viaggiare nelle dimensioni e quindi mediare tra di esse. Per lo Sciamano questo rituale ha spesso lo scopo di scacciare esseri maligni e malattie e di equilibrare e curare la persona bisognosa di aiuto. In uno stato di trance, lo Sciamano rivela poi la causa del malessere. Presso i popoli nativi americani la salvia bianca era considerata una pianta sacra, in grado di scacciare ogni forma di energia negativa, riequilimbriando ambienti e campo eterico delle persone. La confezione è composta trecce chiamate smudge, legate da fili di cotone, che vengono accese sul fuoco. La combustione ottimale avviene soffiando sulle braci in modo che sviluppi maggior fumo.