Secondo la tradizione della Santeria cubana Elegguà è il Signore dei cammini e delle strade, intermediario tra gli uomini e gli Orixàs. Raffigurato come un bambino dal volto di un vecchio che, seduto su un tronco di legno ai margini di un incrocio stradale fuma serenamente un sigaro, nella curiosa miscellanea sincretistica cubana viene rappresentato con Sant’Antonio da Padova o con il Bambino Gesù di Atocha. Nel Candomblè è chiamato Elegbarà o Exù. Nella Santeria ricevere Elegguà significa muovere i primi passi all’interno di questa affascinante religione. Elegguà è un guardiano, un amico, un protettore che, se curato in maniera appropriata, porterà al suo possessore ogni genere di beneficio, in amore, nel denaro, nell’ambito famigliare, nel lavoro… Elegguà è l’Orixà che apre le porte alla buona sorte e difende il suo possessore da ogni pericolo, materiale o spirituale che sia. La piccola testa di cemento che raffigura Elegguà contiene al suo interno la pietra dell’Orixà, le sue erbe sacre e gli elementi segreti che ne conservano il suo potere spirituale. Elegguà ha tante manifestazioni chiamate cammini, modi di essere e di agire dell’entità. Ogni Elegguà è personale e unico, preparato e consacrato sui dati della persona da un Santero (padre di Santo, sacerdote della Santeria).