Se è vero, come abbiamo visto, che l’uso principale degli olii esoterici è nella ritualistica (unzione di ceri, di feticci, di oggetti o lampade) è altrettanto vero che nella pratica quotidiana questi, tradizionalmente, possono essere impiegati in operazioni più semplici, quali carica di oggetti specifici o “contatto”.
La carica di un oggetto avviene quando desideriamo dare un imput specifico ad un supporto materiale.
Immaginiamo di voler conquistare una persona e di volerle regalare un ciondolo o un anello. A livello magico si potrà ungere con un olio esoterico specifico per trasmettere la nostra volontà. Se si desidera ad esempio conquistare il cuore di qualcuno si potrà ungere con olio Amor Brujo, che tradizionalmente crea un incanto sentimentale, se si desidera sedurre sessualmente ci si potrà rivolgere a Pomba Gira con il suo olio specifico, ma se si desiderasse creare dei problemi nella vita di un soggetto molti impiegano il famigerato olio Arte Negro.
Con gli olii si “vestono” pure talismani e medaglie.
Una simbologia atta ad attirare prosperità potrà essere unta con olio LLuvia de Oro y Plata, composto da essenze che tradizionalmente favoriscono gli introiti economici, un amuleto per il lavoro invece potrà essere vestito con olio Abre Camino.
L’uso per contatto invece implica l’impiego di olii essenziali o esoterici su se stessi (poche gocce) per creare attorno a se una sorta di campo esoterico in grado di influenzare persone e ambiente circostante.
L’esempio classico è quello del Miel de Amor, una formula sudamericana che si impiega per sedurre e conquistare una persona. Gli olii di dominio, come Apremiante o Dominante si strofinano sulle mani prima di toccare il soggetto su cui si vuole influire.