Lampada Haitiana della Vendetta
Desidero disincentivare l’attuazione di questa pratica e la riporto unicamente a scopo esemplificativo. Solo un animo ferito potrebbe cimentarsi nella preparazione di una lampada di questo genere atta a trasformare la vita di una persona in un vero purgatorio.
Occorrente:
– caffè liquido
– un po’ di gin
mescolare i due liquidi per creare la base non combustibile della lampada
– nerofumo
– olio di ricino
– olio di scarico del motore di un’auto
– assafetida (un pezzo intero)
– polvere del Castigo
– pimenta de la costa di Guinea
– erba laurel
– terra di cimitero
– polvere Voladora
– vetri spezzettati
Il nome della persona su cui si intende agire viene messo sul fondo di una latta di metallo e coperto dalle polveri dalle erbe, dai vetri e per ultimo dalla terra di cimitero.
Sopra si mette l’assafetida e quindi si aggiunge la base non combustibile.
Si colma la latta con l’olio di ricino e con l’olio di scarico, quindi si mette lo stoppino e lo si accende.
Si recita l’orazione di Santa Radegonda.
La lampada si alimenta per tredici giorni e si prepara in un sabato.
Attenzione Santa Radegonda è una santa di giustizia, invocare questa santa senza un valido motivo può esporre a conseguenze molto gravi.