Nelle tradizioni di origine africana il concetto di sessualità è svincolato dall’idea di peccato, non viene visto come qualcosa di sporco o di negativo. Ogni Orixà e ogni entità cultuata ha un suo modo di vivere ed esprimere la sessualità e numerosi sono i racconti che descrivono il loro modo di sentire il sesso, tuttavia è Pomba Gira l’entità che maggiormente riassume ed interpreta le molteplici categorie del sessuale. Pomba Gira non è propriamente un Orixà, è una figura tipicamente brasiliana, dal momento che in Africa non la troviamo. Il nome deriva dal termine Bombonjiro, che significa in bantu spirito degli incroci. Nel mito è considerata la compagna di Exù, o volendo un Exù femmina. Exù e Pomba Gira sono le uniche divinità prese in considerazione dal culto Quimbanda. Il campo d’azione di Pomba Gira verte soprattutto in ambito sessuale, a livello di attrazione, di conquista. Il SANGUE DE POMBA GIRA è, secondo quello che si tramanda, un olio spirituale megnetizzato e consacrato secondo il rituale Quimbanda per scatenare la forza e l’energia di questa poderosa entità spirituale e di tutta la sua falange. Si impiega tradizionalmente per evocare l’axè di Pomba Gira e lavora solo e unicamente in rituali dedicati a questa entità. Si utilizza il SANGUE DE POMBAGIRA, nella tradizione, per conquistare sessualmente una persona, per attrarre a se a livello sessuale, per sedurre e vincere ogni resistenza del partner, dal momento che la sua composizione risveglia, secondo quello che viene tramandato, in maniera improvvisa il chakra Kundalini. L’uomo meno caloroso e la donna più frigida saranno trasformati, grazie all’axè di Pomba Gira, in disinibiti amanti, disponibili a concedere i loro favori amorosi. Nel mito Pomba Gira è chiamata la Donna dai Sette Mariti, a causa del suo incredibile appetito sessuale, per questo è considerata anche la patrona delle cortigiane, delle prostitute e di tutte quelle persone che si guadagnano il pane col sudore del proprio corpo.