Nel nome di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo; nel nome benedetto e tre volte santo di San Michele Arcangelo io mi rivolgo umilmente a voi Sette Linee dell’Umbanda, emanazione di luce e d’amore dell’Altissimo.
Imploro la vostra benedetta intercessione davanti ad Olorúm che regge tutto il Creato.
Vi chiedo, nel nome di Oxalá, di accettare la mia richiesta e di infondermi pace e serenità, allontanando dalla mia casa ed eliminando dal mio passo gli intralci che possono compromettere la mia vita. Con cuore sereno vi rivolgo questa mia supplica (fare la richiesta) confido nei vostri poteri e nella vostra infinita bontà.
Oxalá- ci ha tramandato: “Chiedete e vi sarà dato”. Ecco, io chiedo. Non deludete le mie aspettative.
Oxalá, figlio diletto dell’Altissimo, volgete verso di me il vostro sguardo misericordioso e portate la mia richiesta innanzi a vostro Padre Olorúm.
Xangô, San Girolamo, Signore del fuoco e delle rocce, spezza con la tua ascia benedetta gli ostacoli che ho innanzi, Yemanjá, Regina dei Mari purificate con le vostre fragorose onde tutto il male che mi assilla.
Mamae Oxúm, dolcissima Signora dei fiumi e delle cascate, donami pace e serenità.
Ogùm, guerriero di giustizia e di verità, copritemi col vostro manto e difendetemi dalle avversità.
Omulú, Medico dei poveri, datemi la salute fisica e quella spirituale perché possa lodare il nome del Signore.
Oxossi invincibile cacciatore delle foreste, intercedete per me e con le vostre frecce apritemi il cammino.
Accogliete le mie preghiere Sette Linee dell’Umbanda e portatele al grande Olorúm.
Saravá Orixás!
Così sia.